1. Caccia al tesoro
Modalità 1: Teniamo attivi i nostri alunni proponendo di
cercare oggetti con specifiche caratteristiche nella propria casa. Le nostre richieste
possono servire a ripassare dei concetti già visti in classe. Ecco qui alcuni
esempi:
- Superficie: Chi sarà il primo a portare un oggetto con una
superficie…? Ruvida, grinzosa, levigata, ondulata, pelosa, squamosa, tagliente,
soffice, spelacchiata, ispida, granulosa, spugnosa, rocciosa, legnosa,
metallica.
- Colore: Scopriamo nuovi nomi di colori, chi sarà il primo a
trovare un oggetto di color…? Ambra, antracite, aragosta, salmone, beige, ciano,
magenta, bordeaux, carminio, fucsia, indaco, turchese.
Modalità 2: Conosciamo meglio il nostro libro e andiamo alla
scoperta di opere d’arte organizzando una caccia al tesoro visiva. Proponiamo
ai nostri alunni di cercare nel libro un’opera che abbia una specifica
caratteristica. Chi troverà per primo un quadro con un cane? un quadro con una
persona nuda? un edificio rotondo?...
EXTRA: Dopo questa ricerca si potrebbe proporre agli alunni
un’attività pratica. Potrebbero rappresentare in un foglio tre delle superfici
utilizzando soltanto una penna o potrebbero colorare un loro disegno
utilizzando diverse tonalità di uno dei colori visti.
2. Colazione creativa
Se abbiamo i ragazzi alla prima ora della giornata possiamo
metterci d’accordo con loro per fare colazione insieme, ma non potrà essere una
normalissima colazione. Prendendo spunto dall’Arcimboldo proporremo ai ragazzi
di creare una piccola opera d’arte con gli ingredienti della loro colazione;
così frutta, fette biscottate con marmellata, cereali e biscotti saranno i
nostri strumenti artistici, i nostri colori, e un piatto sarà la nostra tela.
Votiamo chi è stato il più creativo?
3. Ospite a sorpresa
Se abbiamo la fortuna di avere un aiutante in giro per casa
possiamo chiederli di fare un piccolo cameo nella nostra lezione, però dovrà
stare al gioco e trasformarsi in un personaggio interessante. Stiamo parlando
di Van Gogh? Chi meglio di lui stesso per raccontarci il suo amore per i colori
o le sue ossessioni?
In alternativa si potrebbe pensare di creare la nostra
mascotte-burattino che ci può accompagnare durante le lezioni e dargli un
compito specifico, ad esempio raccontare le parti più noiosette della storia
dell’arte.
4. Festa in costume
Mettiamoci d’accordo con i nostri alunni e organizziamo una festa…
a tema! La nostra può essere una festa cubista, fauvista o pop art. Gli alunni
dovranno ispirarsi alle opere o agli artisti del movimento in questione e
partecipare alla nostra video lezione con un costume creato da loro e… dovranno
anche raccontare da dove hanno preso ispirazione.
5. Ricreazione storica
Immergiamoci nella storia dell’arte! Stiamo spiegando l’antica
Roma? Proponiamo agli alunni di partecipare alla video lezione vestiti come gli
antichi romani e dovranno anche creare lo sfondo adeguato, cosa sceglieranno:
il Colosseo o i fori romani? Stiamo parlando di Toulouse-Lautrec? Proviamo ad
andare tutti al Moulin-Rouge, attrezziamo le nostre camerette come un vero
Cabaret e mettiamoci tutti in ghingheri per l’occasione!
6. Inviati speciali
Questa attività mi piace anche proporla nelle lezioni in aula.
Dopo aver studiato un certo movimento artistico i ragazzi dovranno diventare
giornalisti e raccontare la grande scoperta di un dipinto-scultura-reperto
venuto alla luce, descrivendo le caratteristiche e i dettagli che hanno portato
agli esperti ad attribuirlo ad un certo autore o un certo movimento. Prima
della video lezione ogni alunno preparerà il proprio testo della notizia e
durante la lezione alcuni verranno chiamati come inviati speciali dal
presentatore-prof per esporre la notizia.
7. Pictionary
Possiamo proporre come pratica di disegno in diretta il famoso
gioco Pictionary. Per chi non sapesse come si gioca, si tratta semplicemente di
disegnare. Un giocatore sarà incaricato di rappresentare una parola proposta
dall’insegnante, attraverso un disegno dovrà fare capire ai compagni il
concetto. Per giocare in video lezione il docente dovrà avere la possibilità di
mandare la parola soltanto a uno degli alunni (magari attraverso classroom), gli altri alunni dovranno
rispondere attraverso la chat e il primo ad indovinare sarà il seguente
incaricato di disegnare.
8. Bingo
Un buon modo di ripassare il nuovo vocabolario è giocando con le
parole a… Bingo! In una griglia di quattro per quattro gli alunni scriveranno
16 parole riguardanti un argomento visto insieme a loro, possono usare il libro
come aiuto. L’insegnante comincerà a dire parole sull’argomento e gli alunni le
cancelleranno dalla loro griglia, quando avranno cancellato una riga o una
colonna per intero potranno urlare Bingo!, ma soltanto se sapranno spiegare il
significato delle quattro parole si aggiudicheranno la partita.